Pasticceria
IL PANETTONE ARTIGIANALE
Quando nasce il panettone?
Il panettone artigianale, divenuto il dolce italiano natalizio per eccellenza, affonda le sue radici nei miti e nelle leggende, sullo sfondo storico del ducato degli Sforza a Milano.
Siamo verso la fine del 1400, nelle cucine di Ludovico il Moro, durante i preparativi per il banchetto della vigilia di Natale. Il cuoco, indaffaratissimo, venne preso dal panico nel rendersi conto di aver bruciato il dolce destinato alla cena. A salvare la situazione ci pensò Toni, lo sguattero di cucina, che propose di servire il pane che aveva preparato lui stesso per il proprio Natale. Si trattava di un pane semplice, arricchito con uova, burro, zucchero, scorze di cedro candito ed uvetta.
Timoroso, il cuoco fece servire proprio il “pan del Toni”, diventato “panettone”, che ebbe un successo strepitoso.
Storicamente, sembra che il panettone sia un’evoluzione del pane arricchito con burro e miele che veniva preparato solamente in occasione del Natale dai fornai della città, sia per i nobili che per il popolo. Nel corso dei secoli, il panettone si è evoluto fino a diventare quello che tutti noi conosciamo.
Quando un dolce può essere chiamato “panettone”?
C’è una legge che descrive esattamente gli ingredienti con cui deve essere fatto il panettone, le relative percentuali ed anche il metodo di lavorazione. Solamente se vengono rispettati tutti questi parametri il dolce potrà essere effettivamente chiamato “panettone”.
Per approfondire visita: il panettone secondo la legge
Il panettone artigianale in pasticceria Mosaico di Aquileia
Ormai da diversi anni in pasticceria proponiamo il nostro panettone, preparato con il lievito madre da Marco Zerbin. Per sapere tutto, ma proprio tutto, sui preparativi per realizzare i panettoni, leggete l’intervista a Marco: il lievito madre
Tradizione italiana, tradizione friulana
La tradizione italiana si unisce a quella tipica regionale: in pasticceria potrete trovare, oltre al panettone tradizionale, al mandarino ed al cioccolato ed arancia, due tipi di panettone molto particolari:
Panettone al Santonego: il panettone al Santonego è un impasto semplice, dove viene iniettato il liquore. Il Santonego è un liquore prodotto mettendo in infusione nella grappa l’assenzio marino. La particolarità di quest’erba è che cresce solamente in Friuli Venezia Giulia, nella zona tra la laguna di Grado e quella di Marano ed ha un sapore incantevole. Il risultato di questo abbinamento è un panettone talmente soffice da sciogliersi in bocca… un’idea regalo dal successo assicurato.
Il secondo panettone tradizionale è quello chiamato “Friulano”. All’interno dell’impasto vengono aggiunti gli ingredienti tipici della “gubana”. La “gubana” è uno dei dolci tipici regionali per eccellenza, il cui ripieno è preparato con noci, uvetta, pinoli, mandorle e cioccolato. Per dare un sapore “di casa” al nostro Natale.
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