Pasticceria
Arabica o Robusta?
Se passate a prendere un caffè al Mosaico, vi troverete di fronte a due possibilità: scegliere una miscela Tomé 100% Arabica oppure una miscela Tomé che contiene anche il 30% di Robusta.
Che cosa si intende esattamente per “Arabica” e “Robusta”?
Partiamo dal fatto che il chicco di caffè è il seme di un frutto della pianta del caffè, che appartiene alla famiglia delle Rubiacee (come il nostro gelsomino, infatti i fiori sono piuttosto simili), del genere Coffea.
Del genere Coffea ci sono centinaia di specie e di queste specie ne sono coltivate alcune decine. Di queste decine solamente due sono rilevanti ai fini commerciali, la specie “Arabica” e la specie Canephora, detta comunemente “Robusta”.
Vediamo ora le differenze tra le due specie:
ARABICA
Origine: Africa orientale
Temperature di sopravvivenza: 15 – 24 °C
Altitudine: sopra i 1000 metri slm
Autoimpollinante
44 cromosomi
Chicco allungato con solco centrale sinusoidale
Colore del chicco crudo: verde
Contenuto di caffeina nel chicco crudo: 1 – 1.5%
ROBUSTA
Origine: Africa occidentale
Temperature di sopravvivenza: 24 – 30 °C
Altitudine: sotto i 1000 metri slm
Impollinazione incrociata
22 cromosomi
Chicco arrotondato con solco centrale dritto
Colore del chicco crudo: bruno, bronzo
Contenuto di caffeina nel chicco crudo: 2 – 3%
Origine: la scoperta della pianta di caffè della specie Arabica avviene intorno all’anno Mille, nella regione etiope di Kaffa. La specie Robusta viene scoperta invece intorno al 1700 in Congo e Guinea.
Temperature di sopravvivenza: la specie Arabica ama le temperature più fresche, resiste ad una gelata fino ad una settimana e, nonostante in alcune piantagioni sia coltivata sotto la luce diretta del sole, per sua natura predilige crescere all’ombra di grandi alberi.
La specie Robusta, invece, ama il caldo e si sviluppa bene in ambienti umidi. Non resiste alle gelate.
Altitudine: in generale, l’Arabica si sviluppa bene sopra i mille metri, le Arabiche più fini crescono anche a 2000 metri slm e ci sono piantagioni ancora più alte.
La Robusta, invece, trova il suo habitat ideale dai 300 ai 600 metri, vicino ai mille inizia a soffrire.
Impollinazione: l’Arabica è autoimpollinante, ciò significa che non ha bisogno dell’intervento degli insetti per riprodursi, ma i pollini vagano da soli nell’aria ed attecchiscono indipendenti. Ciò ha prodotto una grade varietà di Arabiche.
La Robusta si riproduce con l’impollinazione incrociata. Ha quindi bisogno degli insetti e ciò ne diminuisce la varietà.
Cromosomi: l’Arabica ha 44 cromosomi, la Robusta 22. Le due piante risultano quindi diverse anche da questo punto di vista.
Forma del chicco: è possibile distinguere le due specie osservando il loro chicco. Nella specie Arabica troveremo un chicco oblungo ed il solco centrale avrà una forma di S allungata, mentre il chicco nella Robusta il chicco è tondo ed il solco centrale è dritto.
Colore del chicco: Il colore si riferisce al chicco lavorato, che tende al verde/azzurro nelle Arabiche, soprattutto in quelle lavate e al bronzo naturale nelle Robuste.
Contenuto di caffeina nel chicco crudo: Questo è un aspetto molto interessante da prendere in considerazione. Per ogni tazza 100% Robusta se ne possono bere due di 100% Arabica per ottenere la stessa quantità di caffeina. Teniamo comunque conto del fatto che le miscele 100% robusta sono molto rare.
Quello del caffè è il secondo mercato di prodotti naturali dopo il petrolio. La specie Arabica è quotata alla borsa di New York, mentre la specie Robusta è quotata alla borsa di Londra.
Che cosa mi devo aspettare dalle due miscele?
Le caratteristiche di una miscela composta di sole Arabiche, saranno la finezza, la dolcezza ed una fresca acidità. Nella nostra miscela si possono riscontrare note di agrumi, di pan tostato e di nocciole.
La caratteristica principale della miscela composta dal 70% di Arabiche e dal 30% di Robusta sarà un aroma più deciso. La Robusta Indiana che utilizziamo è considerata una delle migliori (se non la migliore) Robuste sul mercato. È ideale per chi non ama l’acidità nel caffè, ma preferisce un sapore più “rotondo”, più pieno e tendente al cioccolato fondente.
Ottima come base per il cappuccino.
Provate le diverse miscele a seconda del momento in cui vi trovate: avete bisogno di una carica per rientrare in ufficio? Allora via con la Miscela Tomé con la Robusta, che vi farà ripartire a razzo!
Siete seduti al tavolino di fronte alla Basilica, per farvi coccolare dalla fresca brezza primaverile? Gustatevi la Miscela 100% Arabica, dolce e leggera, il cui aroma vi accompagnerà a lungo…
Lascia un commento